Pompe per Pozzi

In molti casi, la disponibilità dell’acqua non è immediata. Quest’ultima infatti in alcune situazioni può essere difficile da raggiungere. Per questo motivo, vengono installate delle pompe per pozzi in diverse situazioni.

Concettualmente la pompa è una macchina idraulica che prende l’energia meccanica da un motore e trasmette il liquido che riceve verso la superficie. Possono essere utilizzate per sollevare enormi quantità d’acqua e trasportarla da un livello inferiore ad un livello superiore.

Non esiste un’unica tipologia di pompa. Come vedremo in seguito, ne esistono infatti di diverse tipologie, a seconda dell’utilizzo.

Una grande differenza è insita nel luogo di utilizzo: dipende infatti se abbiamo un pozzo freatico o un pozzo artesiano.

Il pozzo freatico

Come prima analisi, osserviamo il cosiddetto pozzo freatico.

Stiamo parlando di un pozzo che attinge acqua da una falda freatica. Quest’ultima può essere definita, per comprendere, una falda acquifera naturale. Questa tipologia di falda, è caratterizzata dalla presenza di un liquido non in pressione, il quale non può raggiungere in modo naturale il livello del terreno. I pozzi artesiani invece, permettono al liquido, di raggiungere in modo naturale il livello del terreno.

La pompa per pozzo freatico può essere utilizzata sia per scopi agricoli o industriali, ma anche nell’industria delle costruzioni. In alcuni casi infatti serve andare a deprimere la superficie freatica, nel caso di scavi che interessano la falda. Le pompe per pozzi freatici sono inoltre molto utili in ogni situazione di carenza d’acqua a scopi agricoli. Con l’aumentare della siccità e dell’innalzamento delle temperature, spesso l’agricoltura è in situazione di carenza d’acqua. Tra la scarsità di precipitazioni e temperature in costante aumento, la carenza idrica è un problema importante. I pozzi freatici sono quindi un importante aiuto al fine di creare una provvigione idrica idonea per l’agricoltura. L’abbondanza di acque sotterranee, in particolare all’interno della pianura padana, permette infatti di soddisfare bisogni idrici, come quelli agricoli. In questo modo l’agricoltore non dipenderà direttamente dalle precipitazioni, come invece accade per le acque superficiali.

Nella seguente pagina puoi leggere di più su: Pozzo Freatico

Il pozzo artesiano

Le caratteristiche del pozzo artesiano sono invece diametralmente opposte, rispetto al pozzo freatico. Nel pozzo artesiano, infatti il deflusso avviene in modo naturale, per le acque provenienti dai bacini sotterranei. Vista la maggior pressione, esercitata dalle superfici impermeabili che delimitano la falda, dai pozzi artesiani, l’acqua esce in modo naturale. A seconda inoltre della pressione della falda, c’è una maggiore o minore capacità del pozzo.

Il pozzo artesiano è comunque molto più profondo rispetto a un pozzo freatico. Il primo può arrivare anche a una profondità di 100 metri o più ed inoltre ha un diametro più stretto.

Aspetto non da sottovalutare è anche la notevole differenza in termini di qualità dell’acqua. L’acqua proveniente da un pozzo artesiano è infatti migliore in termini di qualità, rispetto a una falda freatica. Queste ultime, come abbiamo detto, sono infatti utilizzate prevalentemente per un uso agricolo. Questo utilizzo è motivato dal fatto che le falde sono più superficiali, nel caso di un pozzo freatico. Il pozzo freatico infatti è meno profondo, raggiunge al massimo 20 metri in profondità ed è tecnicamente più grande. Il pozzo artesiano invece ha una maggiore portata d’acqua rispetto a quello freatico.

A questo link puoi leggere di più su Che cosa è un pozzo artesiano?

LE TIPOLOGIE DI POMPE

Una volta descritte le differenze tra i due pozzi, colleghiamo ad ogni pozzo, la tipologia consigliata di pompa.

Facciamo una piccola, ma doverosa premessa.

Sicuramente il fai da te, nel costruire un pozzo ed installare una pompa, è qualcosa da evitare totalmente. Si rischierebbe infatti di commettere delle leggerezze e mettere a repentaglio la propria vita. Senza infatti l’ausilio di un’esperienza pregressa nel campo delle perforazioni, si rischiano di produrre effetti molto pericolosi. Le persone infatti che sono decedute nel tentativo di scavare un pozzo ed installare una pompa, sono infatti tantissime. Per questo motivo non è mai indicato fare del fai da te, in questi casi. E’ caldamente consigliato, contattare degli specialisti del settore.

Veniamo ora alla suddivisione delle pompe.

Esse vengono definite elettropompe nel momento in cui sono collegate e alimentate da un motore elettrico anziché ad un motore a scoppio. Esse possono inoltre essere:

• sommerse;
• di superficie.

Le pompe di superficie si differenziano dalle pompe sommerse, in quanto non sono immerse nel liquido da prelevare, ma lo attingono attraverso una condotta di aspirazione.

Le pompe di superficie invece possono essere distinte in:

• centrifughe;
• centrifughe autoadescanti.

Ecco quindi la grande differenza tra una pompa per pozzo freatico, rispetto ad una utilizzata all’interno di un pozzo artesiano.

Nel caso di un pozzo freatico, si usa una pompa autoadescante che lavora anche in superficie in modo da intercettare tutte le acque, mente invece nel caso di un pozzo artesiano, avremmo bisogno di una pompa a immersione.

LE POMPE AUTOADESCANTI

Iniziamo dalle pompe autoadescanti.

Viene definita una pompa autoadescante, quando la condotta di aspirazione ed il corpo della pompa sono totalmente pieni di liquido. In questo modo, non è presente aria all’interno del tubo di aspirazione.

Sono definite autoadescanti in quanto la procedura manuale, ovvero quella di riempirsi totalmente di liquido, avviene in modo automatico.

Facciamo un pò di chiarezza. L’auto adescamento è la capacità della pompa di aspirare l’aria presente all’interno dei tubi di aspirazione durante l’avvio del processo. Per fare tutto ciò, al primo avvio bisogna riempire d’acqua il corpo della pompa. Per fare questo, sfruttiamo una piccola apertura situata nella parte in alto della pompa stessa. In seconda battuta, la girante della pompa permette di avere una turbolenza che crea una forte depressione. In questo modo l’aria viene aspirata. Dopo aver ottenuto una miscela tra aria e liquido, si avrà la separazione e l’uscita dell’aria dal tubo di mandata. I liquidi, dato che sono più pesanti dell’aria, tornano a circolare. Una volta eliminata tutta l’aria, la pompa entra in funzione e inizia a funzionare.

Per completezza di informazione, la pompa autoadescante è imparentata strettamente con una pompa centrifuga. Le autoadescanti si differenziano dalle pompe centrifughe in quanto hanno un maggior grado di aspirazione. Le prime possono raggiungere anche 8 metri di dislivello contro i 5 o 6 delle seconde. Inoltre sono in grado di adescarsi da sole, potendo quindi funzionare senza la necessità di riempire la condotta di aspirazione. In entrambi i casi possono comunque essere utilizzate sia con un motore elettrico, ma anche con un motore endotermico.

POMPE A IMMERSIONE

Per quel che riguarda invece i pozzi artesiani, sono necessarie delle pompe a immersione. Concettualmente il loro funzionamento di base è molto semplice. La pompa sposta l’acqua dal pozzo ad un serbatoio di stoccaggio. Il processo continua fino a quando il livello d’acqua prestabilito, non raggiunge un certo limite. Al raggiungimento di un determinato livello, il meccanismo interrompe il flusso. Quando il livello dell’acqua scende sotto il livello preimpostato, la pompa si riattiva.

Le pompe a immersione hanno il beneficio di poter lavorare a tutte le profondità, senza elevati livelli di rumore e richiedono una manutenzione annua contenuta.

Per far funzionare una pompa a immersione per pozzo artesiano, dobbiamo comprendere il percorso dell’acqua, dal pozzo ai rubinetti. Nei casi in cui serva uno stoccaggio d’acqua importante, servirà installare una cisterna esterna. Se si effettua l’installazione di una cisterna sarà inoltre necessario definire anche un raccordo tra il pozzo e la cisterna. Se invece vuoi usare direttamente l’acqua del pozzo, per irrigare ad esempio il giardino, installare una cisterna non è consigliato.

Ecco quindi le due principali differenze di pompe per pozzi.

A seconda della diversa tipologia di pozzi, dobbiamo installare una diversa tipologia di pompa. Desideri ricevere maggiori informazioni sul tuo pozzo freatico o artesiano e sulle pompe da installare? Contattaci utilizzando il form nella home